• News
    • Attualità
    • Business Lifestyle
    • Interviste
    • Eventi
    • News Redazione
  • Impresa
    • Controlling
    • Financing
    • Human resources
    • Fisco e lavoro
    • Green Economy
      • Energia
      • Ambiente
    • Qualità
    • Marketing
    • Tecnologia
    • New Business
    • Recensioni
  • E-Book
  • Software – Excel Tools
  • Academy
    • I nostri Corsi Online
  • Download Area
    • Contenuti Premium, files e modelli Excel scaricabili gratuitamente
  • Servizi
    • Servizi per Aziende e Professionisti
B2corporate
  • Collabora con noi
  • Pubblica i tuoi e-book
  • Diventa Docente
  • Registrati Log in
B2corporate
  • News
    • Attualità
    • Business Lifestyle
    • Interviste
    • Eventi
    • News Redazione
  • Impresa
    • Controlling
    • Financing
    • Human resources
    • Fisco e lavoro
    • Green Economy
      • Energia
      • Ambiente
    • Qualità
    • Marketing
    • Tecnologia
    • New Business
    • Recensioni
  • E-Book
  • Software – Excel Tools
  • Academy
    • I nostri Corsi Online
  • Download Area
    • Contenuti Premium, files e modelli Excel scaricabili gratuitamente
  • Servizi
    • Servizi per Aziende e Professionisti
Direct Costing vs Full costing: brevi considerazioni
Home
Impresa
Controlling

Direct Costing vs Full costing: brevi considerazioni

martedì, 17 luglio 2018 La Redazione La Redazione Controlling 0 commenti

Direct costing vs Full Costing – una serie di riflessione sulle due metodologie. Quale metodo è meglio usare? Perchè? Quali i vantaggi e gli svantaggi dell’uno rispetto all’altro? Considerazioni e spunti sul direct costing e il medoto full cositng o a costo pieno. Elementi di soggettività e oggettività.

Direct costing vs Full costing e considerazioni. L’analisi dei costi di prodotto/servizio rappresentano un fattore critico di successo molto rilevante per un’azienda decisa a mantenersi competitiva ed orientata verso l’ottica del miglioramento continuo e alla logica di efficienza e creazione di valore.

 I costi possono essere ripartiti in base all’oggetto di calcolo di riferimento, che può essere rappresentato da:
– linee di prodotti/servizi
– business unit o centri di costo

I principali metodi di ripartizione dei costi più diffusi e più tradizionali sono:
– full costing (costi pieni)
– direct costing (costi variabili).

Direct costing vs Full Costing

Full costing in breve: cenni

Secondo la logica full costing sia i costi variabili, sia le quote di costi fissi sono imputati all’oggetto di calcolo di riferimento; in particolare i costi fissi vengono ripartiti mediante l’applicazione di basi di ripartizione (Coefficienti di imputazione).

La differenza tra ricavo e costo pieno  determina il risultato economico netto del singolo prodotto/servizio/Business unit.

Se parliamo di prodotto avremo che ad ogni unità di prodotto o servizio erogato viene attribuita una quota di costi fissi.

Direct costing in breve: cenni

Il direct costing  imputa ai prodotti/servizi/Business unit i soli costi variabili (in genere MOD, materie prime, ecc).
La differenza tra ricavi e costi variabile determina il margine di contribuzione per linea di prodotto/servizio. Esso rappresenta la capacità dell’impresa di coprire i costi fissi e di contribuire alla formazione del risultato economico d’azienda. Infatti, sommando i margini di contribuzione dei diversi prodotti e togliendo da questo totale i costi fissi si ottiene il risultato netto d’impresa. I costi fissi diventano costi di periodo.

Direct costing evoluto e calcolo del 2° margine

Una variazione al direct costing è quella di imputare al prodotto anche i costi fissi specifici. In tale caso si otterrà il 2° margine di contribuzione. L’uso del direct costing consente di evitare il probema della ripartizione dei costi fissi comuni;

Il fattore temporale nella scelta del criterio

In genere il direct costing viene applicato nella pianificazione strategica di breve periodo soprattutto in situazioni in cui è necessario prendere decisioni nell’allocazione ottimale delle risorse dedicate alla produzione per determinare il giusto mix di prodotto / servizio.

Applicando il direct costing si può determinare il prodotto/servizio più redditizio e conseguentemente implementare un’efficace analisi di convenienza economica.

In particolare, è bene evidenziare quanto segue:
• Per effettuare analisi di convenienza economica significative tra vari prodotti/servizi non si deve considerare il solo margine di contribuzione assoluto, ma anche quello relativo (unitario o percentuale);
• nella verifica della redditività di ciascun prodotto/servizio per definire il mix di prodotto, si fa riferimento al margine di contribuzione espresso in percentuale sui ricavi.

Risorse per approfondire

  • modelli e risorse gratuite create con excel per il tuo business
  • come condividere e lavorare contemporaneamente su un file excel
  • calcolo dei costi di prodotto: il life cycle costing
  • ancora sul full costing e sul direct costing
  • calcolo costi di prodotto il caso Biotech

 

 

  • Tags
  • business model
  • Costi pieni
  • Direct costing
  • Full costing
  • margine contribuzione
  • pmi
  • startup
Articolo successivo Initial Coin Offering - quali sono i fattori chiave da considerare prima di investire?
Articolo precedente Direct costing e full costing: un esempio in excel
La Redazione

La Redazione

La redazione di B2corporate è formata da un team di professionisti operanti in diversi settori. Lo scopo è quello di proporre periodicamente tematiche orientate al mondo business e in particolare a supporto di consulenti e PMI al fine di offrire spunti e idee per migliorare l'attività  quotidiana o per diffondere nuovi trend. La redazione opera secondo l'idea del web collaborative magazine e pertanto voi stessi indirettamente potete diventare redattori promuovendo vostri articoli e business.

Articoli correlati

Come realizzare dashboard in excel: suggerimenti e idee Controlling
martedì, 19 febbraio 2019

Come realizzare dashboard in excel: suggerimenti e idee

Power BI Desktop: il tool per creare report aziendali dinamici Controlling
venerdì, 15 febbraio 2019

Power BI Desktop: il tool per creare report aziendali dinamici

Grafici e dashboard aziendali: alcune best practices da seguire Controlling
mercoledì, 13 febbraio 2019

Grafici e dashboard aziendali: alcune best practices da seguire

Lascia un commento Cancella commento

Devi essere connesso per inviare un commento.

I nostri prodotti più venduti
  • Calcolo tabellare Excel Vol.1 Excel - Il calcolo Tabellare - Vol 1 - Nozioni fondamentali
    Valutato 4.75 su 5
    €15,00
  • Controllo di gestione in pratica - Seconda Edizione - 2017 €9,99
  • Excel Il Calcolo tabellare - Vol. 2 Excel - Il calcolo Tabellare - Vol 2 - Matrici e formule matriciali
    Valutato 5.00 su 5
    €15,00
  • Applicazioni Aziendali Excel €4,99
  • Tabelle Pivot Excel: analisi e performance
    Valutato 5.00 su 5
    €4,99
  • La gestione della tesoreria aziendale con Excel €12,00
I più letti della settimana
40 modelli excel gratuiti per il tuo business Impresa

40 modelli excel gratuiti per il tuo business

mer, 26 Set
RAE e SAE: che cosa sono e come si ottengono online Impresa

RAE e SAE: che cosa sono e come si ottengono online

gio, 30 Nov
Condividere e lavorare contemporaneamente un file excel Impresa

Condividere e lavorare contemporaneamente un file excel

sab, 30 Set
Offerta Iliad per liberi professionisti: sì o no? Tecnologia

Offerta Iliad per liberi professionisti: sì o no?

sab, 21 Lug
Giorni dilazione pagamento: calcolo del DSO Impresa

Giorni dilazione pagamento: calcolo del DSO

ven, 24 Nov
Recensioni
Soluzioni di Content marketing pronte all’uso

Soluzioni di Content marketing pronte all’uso

Smart working  strategia in 12 mosse a cura di Umberto Santucci [Recensione]

Smart working strategia in 12 mosse a cura di Umberto Santucci [Recensione]

Growth Hacker – Mindset e strumenti per far crescere il tuo business

Growth Hacker – Mindset e strumenti per far crescere il tuo business

Da Brand a Friend: nuove strategie per fare business online

Da Brand a Friend: nuove strategie per fare business online

Digital enterpreneur: strategia e pratica per startup

Digital enterpreneur: strategia e pratica per startup

  • News
  • Impresa
  • E-Book
  • Software – Excel Tools
  • Academy
  • Download Area
  • Servizi
  • Torna in alto
Logo B2corporate
L’idea

B2corporate è stato creato da un team di professionisti operanti in diversi campi e tipologie di business. La varietà di competenze tecnico specialistiche possedute consentono di mettere a disposizione dei nostri lettori un mix di know how, esperienza e passione.

Informazioni addizionali
  • Chi siamo
  • FAQ
  • I nostri servizi
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Termini di utilizzo
  • Docenze
  • Privacy Policy
  • Collabora con noi
  • Cookie policy
  • Diventa Docente
Informazioni Shop
  • Pubblica i tuoi e-book
  • Modalità di pagamento
  • Condizioni di vendita
© VALORA SRL 2019. All rights reserved.
P.IVA: 02567840208 - NUMERO REA: MN167159
Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti, per offrirti servizi in linea con le tue preferenze. Cliccando su 'Accetta i cookies', scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.Accetta i cookiesLeggi di più